A causa della presenza di gallerie, il tracciato Est-Ovest, passante per Perugia, non può essere adeguato in sede a costi e tempi ragionevoli, pertanto è prevista la realizzazione di un tracciato in variante.
Il progetto prevede una circonvallazione esterna all’insediamento di Perugia, cui destinare prevalentemente i traffici pesanti e capace di definire nuove accessibilità alla città.
E’ previsto un semianello di circa 23 km in grado di aggirare, lungo il lato meridionale ed occidentale, l’area urbana perugina. In questo modo, verrà allontanato il traffico di attraversamento dalle zone nevralgiche e congestionate della città e della frazione di Ponte S. Giovanni, realizzando un nuovo accesso alla città sul versante occidentale. La realizzazione porterà benefici alla vasta area industriale e commerciale di S. Andrea delle Fratte, dove è anche in corso di costruzione il più grande presidio ospedaliero regionale: il Polo Unico Ospedaliero “Silvestrini”.
La parte meridionale del semianello è costituita da un tracciato di circa 7 km in variante alla E45, tra la località Madonna del Piano e lo svincolo di Collestrada, mentre la parte occidentale del semianello è rappresentata da un tracciato di circa 16 km in variante al raccordo autostradale Perugia-Bettolle, dallo svincolo di Corciano fino a Madonna del Piano sulla E45.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 1092,95 milioni di euro per l'intero nodo di Perugia.